Ristrutturazione e Riorganizzazione

L’anno appena trascorso ha modificato le priorità in fatto di spazi necessari per le persone, le associazioni o per i servizi del comune come l’amministrazione o le scuole. A Morcote sono venute al pettine alcune criticità da tempo trascurate. Questo ci segnala che dobbiamo al più presto ottimizzare l’utilizzo del nostro parco immobiliare, che una volta riorganizzato sarà uno dei punti di forza del nostro Comune.
La casa comunale necessita manutenzione e di una migliore suddivisione dello spazio, che risulta ormai insufficiente per i suoi uffici. Inoltre l’accesso alla cancelleria è poco pratico e confortevole.

La soprastante sede delle scuole dell’infanzia ed elementare necessitano di manutenzione. L’intenzione del nostro partito è quello di mantenere le scuole a Morcote, per cui, per ottemperare ai nuovi requisiti e per poter offrire un servizio ancora più completo alle famiglie, si necessita di alcune aule didattiche in più. Infatti il prezioso servizio mensa ormai è dato per acquisito e si vorrebbe introdurre pure un doposcuola. Dato che le scuole sono ubicate sopra la casa comunale, il modo più razionale per aumentare gli spazi per le sedi scolastiche è quello di ricavarli da quest’ultima.
D’altra parte all’ingresso del paese vi è una voragine sovrastata da spoglie pareti in calcestruzzo, questo “buco” è una ferita nel nucleo di Morcote ma se ben sfruttata potrà essere una grande opportunità per la popolazione. La soluzione che proponiamo è di spostare nel nuovo edificio Garavello la sala multiuso ora presente nella casa comunale, lasciando così una vasta area per risolvere la necessità di spazi per uffici comunali e per gli scopi didattici.

Per la prossima legislatura la sezione del Partito Liberale Radicale di Morcote prevede con la massima priorità l’edificazione dello stabile Garavello, così da poter ricucire lo strappo architettonico attuale. Al suo interno vogliamo creare spazi e portare servizi per la popolazione: una moderna sala multiuso, in sostituzione di quella “Sergio Maspoli”, così come la messa a disposizione di sportelli pubblici, andrebbero a sicuro beneficio della popolazione. E’ possibile organizzare questo edificio in modo flessibile per avere degli ampi spazi liberi adattabili in base alle esigenze del comune e della popolazione, in un primo tempo ad esempio potrà servire da supporto durante le ristrutturazioni degli altri edifici pubblici. In un secondo tempo, a parte la nuova sala multiuso, è possibile pensare a una destinazione lavorativa o aggregativa.

Vista la vicinanza al nucleo e la disponibilità di posteggi, il luogo sarà più facilmente raggiungibile da tutto il territorio comunale e per qualsiasi fascia di età. Questi spazi sarebbero inoltre concepiti per consentire l’accesso anche alle persone diversamente abili. Con un’uscita al piano superiore, ci si ritroverà direttamente collegati alle terrazze dell’autosilo, ai terreni verdi dietro al nucleo e al parco giochi, generando nuove opportunità di vivere il villaggio.
Togliendo dalla casa comunale le attività che più generano traffico potremmo rinegoziare gli accordi con il Cantone, per evitare di dover costruire un secondo oneroso autosilo.
Risolvendo in questa maniera le necessità urgenti della cittadinanza si potranno affrontare le decisioni riguardanti le ristrutturazioni degli altri stabili comunali come il vecchio asilo con meno urgenza, secondo un preciso piano di priorità.
In estrema sintesi, creazione di nuovi spazi per gli abitanti, miglior organizzazione dei luoghi già esistenti, minori costi.

Giacomo Caratti